Il Content marketing è l’assoluto protagonista del Marketing 2.0; attraverso l’inbound marketing i brand si pongono l’obiettivo di attirare audience con contenuti interessanti ed utili per il proprio target (l’inbound marketing registra un tasso di conversione del 14,6%, contro l’1,7% del tradizionale outbound).
Il “Blogging” può rappresentare lo strumento principe di una strategia di marketing vincente, a patto, però, che sia ben congegnato.
Condivisione di contenuti visuali, diari di viaggio redatti dai viaggiatori stessi, spazio ai dibattiti sulle questioni più frequentemente poste dagli utenti, rappresentano solo alcuni degli aspetti che possono rendere appetibile il proprio blog. Ma perché un hotel dovrebbe creare un blog? Quali sono i principali vantaggi? Eccone alcuni:
#1 Aiuta a creare e comunicare la propria identità
Il blog fornisce all’utente un’idea esaustiva relativamente a cosa aspettarsi dall’hotel, rafforzando quindi la brand awareness, la conoscenza del “prodotto”, consolidando così la presenza dell’hotel all’interno del mercato. I competitors non saranno soltanto i blog di altri hotel: food blog, design blog, travel blog hanno ampia diffusione sul web e impongono agli editor una scrittura di qualità, con contenuti attraenti e una regolare pubblicazione, per poter emergere in mezzo alla folla.
#2 Permette di “vendere” l’hotel
Il blog rappresenta una piattaforma ideale per mostrare offerte, promozioni, servizi offerti e, in generale, tutte le informazioni che si reputano utili per aumentare le prenotazioni; questo uso prettamente commerciale va ovviamente distribuito con cautela tra i vari contenuti. Ricordiamoci che la domanda da porsi è “Perché un utente dovrebbe leggere questo contenuto? In che modo questo contenuto può essere interessante e rilevante?”. Se quindi vogliamo raccontare dell’aperitivo offerto dal nostro hotel, magari prima raccontiamo cosa può comporre un aperitivo siciliano, incuriosiamo e stuzzichiamo l’utente, che solo dopo verrà a sapere che il nostro hotel propone ogni sera un allettante aperitivo in terrazza.
#3 Può portare nuovi clienti
Il blog svolge un ruolo cruciale nel catturare l’interesse e l’attenzione di nuovi consumer. È un mezzo efficace per raggiungere tutti quegli utenti che usano i motori di ricerca per cercare informazioni su determinati territori, sui luoghi da visitare durante una vacanza, le esperienze da fare e i cibi da gustare, e infine scegliere l’hotel per la propria vacanza. Rappresenta un ulteriore canale “opaco” di visibilità, che soprattutto attraverso i social, può godere di una grande distribuzione.
#4 Aiuta a sviluppare relazioni con i clienti
È possibile rispondere direttamente alle richieste dei propri visitatori, instaurando con quest’ultimi un contatto diretto che darà luogo, se ben gestito, a una relazione di medio-lungo periodo.
#5 Rende dinamico e fresco il contenuto del vostro sito
Se pubblicate regolarmente contenuti sul vostro blog, poiché i motori di ricerca selezionano i contenuti più recenti e più pertinenti, sicuramente il vostro sito farà strada nel ranking di Google, migliorandone la visibilità.
E se non vi abbiamo ancora convinto, eccovi qualche numero interessante. Secondo l’ultimo report sul “Content Marketing in Europa 2016” redatto da Hubspot, il blog è stato valutato come lo strumento più efficace per l’immissione online di informazioni utili per gli utenti (70%), seguito da newsletter (66%), infografiche (60%) e articoli long form (50%), con la conseguenza che le aziende che “bloggano” ottengono il 97% in più di collegamenti al loro sito web. E ancora, chi decide di optare per la creazione di un blog avrà 13 volte in più la probabilità di veder crescere il proprio ROI anno dopo anno. Per di più, il 70% dei consumatori conosce un’azienda grazie ai contenuti web, piuttosto che attraverso annunci pubblicitari, il 92% delle aziende che pubblicano articoli più volte al giorno sul proprio blog acquista un nuovo cliente e, comunque, chi pubblica post più di 20 volte al mese è in grado di generare un traffico sul proprio sito 5 volte maggiore rispetto a chi ne pubblica meno di 4.
Ci sembra abbastanza lungimirante, quindi, concepire il blog non come semplice strumento di pubblicazione e aggiornamento di contenuti: se ben utilizzato, può diventare un contenitore di esperienze orientato allo storytelling, in grado di incrementare le performance di una struttura ricettiva.