Che Facebook sia un Social network dai grandi numeri, ormai è risaputo: 1,09 miliardi (66,1%) sono le persone che nel mondo utilizzano attivamente Facebook su base giornaliera e 1,51 miliardi sono le persone che utilizzano Facebook su dispositivo mobile ogni mese. Sembra chiaro, pertanto, il motivo che ha spinto qualche tempo fa all’ideazione delle cosiddette Lead Ads, ovvero la creazione di campagne mirate alla Lead generation, cioè alla raccolta e acquisizione di nuovi contatti, principalmente pensati e ottimizzati per i dispositivi mobile. Le Lead Ads permettono agli utenti di compilare in poco tempo, poiché pre-impostati, moduli con tutte le loro informazioni personali. Quando viene pubblicata un’inserzione di questo tipo, Facebook la mostra automaticamente alle persone che ne possono essere interessate, sulla base del target che viene selezionato, permettendo una personalizzazione dei moduli da compilare. Quando un utente clicca sull’inserzione, vedrà immediatamente un form precompilato con tutte le informazioni che ha condiviso sul suo profilo Facebook, come email o numero di telefono. Ciò, chiaramente, rende la compilazione più precisa e soprattutto più veloce: la compilazione non automatica da smartphone richiede il 36,5% di tempo in più rispetto alla compilazione dal PC. Prima di inviarle, l’utente ha comunque la possibilità di modificare le informazioni automaticamente caricate, le quali non potranno essere mai essere condivise o vendute a terzi. Quali sono i benefici principali? Crescita dell’accuratezza e affidabilità dei moduli compilati online e crescita delle interazioni di clienti potenziali, in termini di iscrizioni a newsletter o similari.

Le novità nel mondo delle Ads di Facebook non terminano qui. Recentemente è stata introdotta una nuova utilissima funzione, l’A/B test, già presente in altri strumenti di marketing, ad es. negli strumenti per l’invio di newsletter. Si tratta del processo che consente la comparazione tra due differenti versioni di una pagina, al fine di vedere quale delle due funziona e performa meglio. Il parametro preso in considerazione nella maggior parte dei casi è l’aumento del tasso di conversione. Nel caso specifico delle Lead Ads di Facebook, questa funzione permetterà la comparazione fra diverse campagne, in modo tale da vedere quale sia la più performante. Infatti, in seguito alla determinazione di molteplici target sulla base delle variabili inserite, verrà creata, per ciascuno di essi, una differente campagna, distribuendo – ugualmente o ponderatamente – il budget stabilito in sede di pianificazione. Le campagne, quindi, verranno messe a confronto attraverso un A/B test e i risultati verranno inviati alla committenza tramite un’email. Seppur utilissimo, è giusto segnalare una piccola nota dolente relativa all’accessibilità economica: a prescindere dalla durata (che può essere compresa tra i 3 e i 14 giorni), il budget minimo previsto è di 800 euro.