Il 2017 è stato dichiarato dall’ONU l’anno internazionale del Turismo Sostenibile, frutto della consapevolezza già maturata nel 2015 che riconosceva “l’importanza del turismo internazionale, e in particolare la designazione di un Anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo, nel promuovere il tema fra il maggior numero di persone possibile, nel diffondere consapevolezza della grande patrimonio delle varie civiltà e nel portare al riguardo un miglior apprezzamento di valori intrinsechi delle diverse culture, contribuendo così al rafforzamento della pace nel mondo”.
La domanda di questa tipologia di Turismo? Con dati alla mano, risulta essere abbastanza interessante: da uno studio svolto da Vivitalia nel 2016 (struttura di Legambiente che si occupa di turismo) è emerso che la domanda di turismo sostenibile e ambientale a livello mondiale rappresenta il 14% della spesa turistica ( per un valore economico di 494 miliardi di dollari). Ed, in particolare, in Italia il valore stimato è di 2 miliardi e 175 milioni di euro annui.
Taleb Rifai, segretario generale dell’UNWTO – United Nation World Tourism Organization, ha manifestato un grandissimo apprezzamento per la scelta dell’ONU, affermando che: “È un’opportunità unica per migliorare il contributo del settore turismo ai tre pilastri della sostenibilità - economica, sociale e ambientale – e risvegliare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle reali dimensioni di questo importante settore che spesso è sottovalutato“. È su questa scia, pertanto, che il Comitato dell’Etica della stessa organizzazione ha redatto in ogni suo punto il Vademecum del Viaggiatore Responsabile, sulla base del Codice Mondiale di Etica del Turismo adottato dall’UNWTO, il quale, pur non essendo giuridicamente vincolante, rappresenta un riferimento fondamentale per il Turismo Responsabile.
Qualunque sia la vostra meta, la filosofia del turismo responsabile prevede un viaggio all’insegna dell’eco-sostenibilità, del rispetto della cultura e dell’economia locale, e della consapevolezza. L’hashtag #travelenjoyrespect racchiude in un unico concetto i 5 “comandamenti” proposti nel Vademecum:
- ONORA CHI TI OSPITA E IL NOSTRO PATRIMONIO COMUNE
- PROTEGGI IL NOSTRO PIANETA
- SOSTIENI L’ECONOMIA LOCALE
- SII UN TURISTA INFORMATO
- SII UN TURISTA RISPETTOSO
D’altronde è dalla diversità che nasce la scoperta, poiché è questa che rende l’esperienza di viaggio davvero autentica e indimenticabile.