Il 24 maggio, a San Francisco, si è tenuto il Google Performance Summit 2016, occasione in cui Google ha illustrato le novità che Adwords metterà in campo nei prossimi mesi, che si configurano quasi come una vera e propria riprogettazione della piattaforma di annunci sponsorizzati.
Per cominciare, sarà tutto molto più orientato al mobile: Sridhar Ramaswamy, Vice Presidente Senior di Google, ha parlato della rivoluzione mobile, non più come trend, ma come realtà consolidata: mondo online e mondo offline si incrociano sempre più spesso. È in quest’ottica che verranno proposti aggiustamenti di offerte per ogni singolo device: ogni Keywords potrà essere legata a un’offerta potenziata a seconda del dispositivo più adatto (desktop, tablet, mobile).
Da luglio 2016 ci saranno inoltre nuovi annunci di testo, più grandi: 2 titoli da 30 caratteri ciascuno, una riga di testo descrittiva unica di massimo 80 caratteri. L’url di visualizzazione dovrà essere coerente con l’url finale e con il dominio, che verrà estratto automaticamente. Tutte le modifiche terranno conto delle visualizzazioni sui diversi dispositivi, in modo da facilitare la fruizione di tutti quegli utenti che cercano un contenuto, ad esempio un hotel o un ristorante, quando sono già nelle vicinanze. Dai test effettuati pare che i nuovi annunci otterrebbero un ctr (ovvero la percentuale di click rispetto alle visualizzazioni) più alto del 20% circa.
Le statistiche di Google ci dicono che circa il 30% delle ricerche effettuate riguarda le attività nelle vicinanze; in quest’ottica gli annunci che saranno corredati di estensione di località potranno essere visualizzati anche in base alla localizzazione dell’utente e la ricerca su Google Maps. Tra le novità, emerge inoltre la comparsa di nuovi annunci ad hoc per Google Maps: i segnaposti sponsorizzati.
Gli annunci saranno reattivi: quando l’inserzionista sceglierà titolo, descrizione, immagine e landing page, Google declinerà l’annuncio per ogni tipo di device, per rendere la ricerca sempre più facile e intuitiva. L’introduzione della nuova cross-exchange inventory permetterà inoltre l’individuazione del target in maniera più precisa e dettagliata, incrociando interessi, argomenti e dati demografici della rete display, con nuovi dati, come l’inclinazione all’acquisto, fondamentale per aumentare le conversioni soprattutto per le campagne di re-marketing.
Se non lo aveste fatto, non rimane che arrendersi all’evidenza di un mondo Mobile-First e agire di conseguenza: avere un sito che non sia responsive significa essere tagliato fuori dal principale mercato. Adwords è uno strumento che permette di raggiungere in modo efficace nuovi clienti: fatevi trovare pronti per sfruttarne al meglio le potenzialità. Qui il video integrale del GPS 2016.