Da mesi ormai si parla dell’arrivo di Instagram Ads anche in Italia. Il lancio del servizio di advertising anche sul social fotografico, che doveva avvenire a settembre, pare stia subendo qualche ritardo. Intanto è già attivo in 8 paesi e vedrà il coinvolgimento delle grandi aziende italiane, che potranno così investire puntando su un target ampiamente ottimizzato, considerando che Instagram ha ovviamente a disposizione la profilazione degli utenti di Facebook, sua casa madre, con informazioni su sesso, età, area geografica, interessi etc. Instagram attualmente lavora soltanto con una ristretta cerchia di brand, selezionati secondo un criterio guida, ovvero quello di far sì che la pubblicità si integri nel modo più naturale possibile con i contenuti organici prodotti dagli utenti.
L’annuncio sarà visualizzato sotto forma di immagine singola o mini gallery (indicato come “sponsorizzato”) sotto il quale si troverà un invito all’azione e la possibilità di inserire un link alla landing page desiderata. La creatività del social è però assicurata, poiché i contenuti verranno vagliati dal team Instagram e gli utenti, dal canto loro, potranno scegliere di non visualizzare più il contenuto qualora non fosse di loro gradimento, e addirittura lasciare un feedback sullo stesso. Il rendimento delle “campagne” da parte delle aziende si potrà monitorare e ottimizzare attraverso strumenti di insights simili a quelli di Facebook.