A seguito dell’accordo di distribuzione con Priceline, durante l’ultimo quadrimestre del 2015 Tripadvisor ha incrementato del 20% il numero di hotel per i quali è attiva la funzione di Instant Booking. A fine 2015, su un campione di 500 hotel situati nelle 100 destinazioni top, il 92% di questi potevano essere prenotati attraverso Instant Booking (la percentuale si attestava al 76% nel mese di settembre dello stesso anno). L’accordo con Priceline ha permesso l’integrazione del portfolio di hotel affiliati a Booking.com all’interno degli hotel prenotabili direttamente su TripAdvisor: in questo modo TripAdvisor avrebbe più di 400.000 hotel prenotabili online e si configurerebbe come una vera e propria OTA e non più soltanto come un sito vetrina basato sulle recensioni dei viaggiatori.
Inoltre, la quantità di contenuti presenti, da sempre, su Tripadvisor, rappresentati proprio da commenti e giudizi dei viaggiatori, lo rende un sito web attrattivo in cui l’utente è motivato a rimanere se può completare l’acquisto (la prenotazione in questo caso) e gli conferisce un vantaggio competitivo rispetto ai metasearch (che obbligano l’utente a cercare altrove informazioni sull’hotel diverse dal semplice prezzo). La presenza sempre più massiccia di Tripadvisor, adesso anche in fase di acquisto e non solo durante il processo decisionale, fa sì che la quota di prenotazioni intermediate tramite OTA salirà al 51% contro il 49% delle prenotazioni dirette, entro il 2017 (previsioni di Phocuswright). La crescita di Tripadvisor è un dato di fatto: a settembre 2015 ha registrato un aumento del 23% di revenue rispetto al 2014 (non è chiaro quale percentuale di questo incremento sia dovuto all’Instant Booking, per il quale Tripadvisor avrebbe una commissione stimata del 8%) e il sito ha registrato circa 69 milioni di visitatori unici in autunno 2015, piazzandosi al 31° posto tra i siti degli USA.