La tecnologia SMS (SHORT MESSAGE SERVICE) potrebbe per alcuni apparire come un concetto retrò, invece pare che nel mondo del marketing non sia morta del tutto.
Un’indagine di Nielsen – Nielsen Mobile Insights, 2013 – ha dimostrato infatti che gli SMS hanno un tasso di apertura pari al 98% e un tasso di risposta pari al 45%.
D’altronde, considerando che lo smartphone è ormai uno strumento da cui non riusciamo a separarci, come poteva essere diversamente? Giusto per un dato di confronto, le e-mail hanno un tasso di apertura pari al 22% e un tempo di lettura medio di 6 ore dopo la loro ricezione. Indovinate, invece, quello degli SMS? Tre minuti. Se il primo dato non fosse sufficiente, il secondo è certamente interessante per il settore Travel, in cui la variabile “tempo” è di cruciale importanza.
Sulla base di queste premesse, rivalutiamo lo strumento di comunicazione principe degli anni ’90, nell’ottica di integrarlo alle azioni di marketing di una struttura ricettiva.
Ecco 5 consigli e spunti di riflessione per provare a implementare delle efficaci attività di SMS marketing:
1- perché non rendere possibile la prenotazione del proprio soggiorno tramite SMS? Ciò potrebbe accelerare l’attività della reception e aprire un nuovo canale (non molto esplorato e, quindi, percepito come innovativo) da cui riuscire a convertire prenotazioni dirette;
2- perché non fare il pre check-in/ check-out e azioni di CSM tramite SMS? Potreste, per esempio, inviare un messaggio all’ospite poco prima del suo arrivo, chiedendogli di confermare eventuali orari o info necessarie, oppure anticipando eventuali richieste di servizi extra;
3- perché non mandare offerte speciali, comunicazioni e sconti esclusivi tramite SMS? Potreste mandare delle offerte riservate ai clienti passati, invogliandoli così a tornare nuovamente, o cercare di fidelizzarli con messaggi one-to-one, meno impersonali e più diretti. Attenzione però a non esagerare: un’eccessiva frequenza potrebbe infastidire l’ospite e apparire invadente;
4- perché non curare la reputazione tramite SMS? Potreste scrivere ai vostri ospiti un messaggio di ringraziamento poco dopo il loro check-out, chiedendogli un feedback sul loro soggiorno, dei suggerimenti per migliorare i vostri servizi e anche, perché no, di lasciare una recensione online;
5- perché non usare SMS per fare lead generation? Potreste chiedere agli ospiti gli indirizzi mail per future comunicazioni commerciali.
In conclusione, gli SMS, lineari e semplici nel loro uso e dal contenuto comprensibile e chiaro, possono essere una soluzione innovativa per rafforzare la fidelizzazione e gestire al meglio la customer satisfaction.
Perché non provare?