RUBRICA #HOTELSECONDOME

Rubrica #hotelsecondomeUna sosta nel cuore del barocco. La Moresca raccontata dai padroni di casa.

Grazie alla rubrica #hotelsecondome faremo visita a diversi hotel e vi porteremo alla scoperta di nuove strutture tra Sicilia e Calabria, raccontate da un punto di vista speciale: quello del padrone di casa (proprietario, manager, direttore).

Questa volta vi portiamo a La Moresca, dove Paolo Gobbetti, gestore della struttura dalla stagione 2016, ci racconta La Moresca in una breve intervista.

La Moresca Maison de charme è un hotel 4*, a due passi dalla spiaggia di Marina di Ragusa, località apprezzatissima per la sua atmosfera tranquilla, il mare cristallino, la vicinanza a Ragusa e al cuore del barocco e il costante rimando ai luoghi del commissario Montalbano.

Cominciamo dalle immagini…ci mostri un’istantanea che riassuma un soggiorno a La Moresca?

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Cosa racconta questa foto?

Uno dei modi migliori per trascorrere un tardo pomeriggio alla Moresca: inizio autunno, nella corte di bougainvilles, con un calice di un buon vino rosso pastoso siciliano e un mite sole che accompagnava un po’di relax. Abbiamo sperimentato questa stategia di Ancillary revenue quest’estate e abbiamo riscontrato entusiasmo tra chi lo ha provato.

Raccontaci una giornata tipo a La Moresca.

Una sosta di due notti, per visitare Ragusa Ibla e la Riserva dell’Irminio, a pochi passi dall’hotel. Riassumerei così una giornata tipo: risveglio di buon mattino, abbondante colazione con prodotti siciliani e un caffè dal profumo che difficilmente si dimentica; poi dalla piazza si raggiunge la spiaggia per una breve camminata nella quiete di ottobre, e infine in bicicletta si attraversa la Riserva dell’Irminio. Il secondo giorno è decisamente da dedicare al barocco di Ragusa Ibla. Nel pomeriggio sarà facile apprezzare quattro chiacchiere con lo staff nella sala lettura, e sorseggiare poi un buon calice di vino nel cortile interno. Quel luogo ha qualcosa di magico: ti riporta indietro nel tempo, nelle dimore private siciliane, dove il ballatoio ti permetteva di affacciarti sull’atrio interno da ogni area della casa; i profumi del piccolo giardino sono inebrianti e il sole sulla pelle ancora ad ottobre sa regalare quelle carezze tipiche del sud. La sera, la piazza di Marina di Ragusa assume colori e suoni di quiete che ti avvolgono totalmente. Prima di addormentarsi, leggere qualche pagina di uno dei romanzi della serie di Montalbano di Camilleri, per arricchire le suggestioni di quest’esperienza di Sicilia.

Hai parlato della colazione…

Se il buongiorno si vede dal mattino, a La Moresca ci teniamo a creare le giuste aspettative. A partire dalla sala colazioni (il giardino sotto gli ombrelloni quando il tempo lo permette), un luogo delizioso a cui si accede da un corridoio all’aperto collegato alla hall e ad alcune camere (le mie preferite!). Il caffè espresso è un’iniezione di energia e profumi buoni e per quanto riguarda il buffet…lì è un tripudio di sapori e consistenze, dalle marmellate siciliane ai prodotti della pasticceria e della gastronomia locale, dolci da forno, salumi e formaggi del territorio, succhi VERI. Impossibile non cedere alla tentazione di provare tutto! La colazione è studiata per raccontare il territorio, sulla base dei bisogno della nostra clientela target, e per essere ricordata dagli ospiti, che la raccontano spesso nelle loro recensioni.

In quale camera consiglieresti di dormire?

Una delle mie preferite è la camera numero 12, con accesso diretto al giardino interno tramite una porta finestra. La cosa unica di tutte le camere sono gli arredi e gli elementi di artigianato locale, in particolare le testiere dei letti, tutti ampi e matrimoniali, come gli antichi letti della tradizione siciliana; i pavimenti maiolicati richiamano l’identità liberty dell’edificio (costruito in stile moresco nel 1926); le ceramiche e le stampe arredano e raccontano una storia lunga quasi cento anni. Un’altra camera che definirei “speciale” è certamente La Torre, in alto sulla torretta, con soppalco e soprattutto con piccolo terrazzo privato arredato per godere un po’ di intimo relax.

Quali sono i 3 luoghi imperdibili dentro l’hotel?

Indubbiamente il giardino interno con le sue bougainvilles; la sala lettura, con arredi di design e uno stile in perfetta armonia tra antico e moderno; la terrazza privata della Torre Deluxe (un luogo davvero esclusivo).

E nei dintorni?

I must see sono certamente Ragusa Ibla, a 25 km dall’hotel, per un tuffo nel barocco (da non perdere l’intero Val di Noto, con Palazzolo Acreide, Noto, Catania, Militello, Modica, Scicli e Caltagirone); i luoghi di Montalbano, per sentirsi quasi dentro il set della serie TV, tra Punta Secca e i vicoli delle cittadine (in base al periodo dell’anno, se avrete fortuna, tra le vie di Ragusa, Scicli, Modica, Comiso, Vittoria, Ispica e Santa Croce, potreste magari assistere alle riprese della fiction); quando si parla di Sicilia, non si può ovviamente non parlare di mare e da La Moresca è facilissimo raggiungere una delle spiagge più belle dell’isola: Marina di Ragusa è una località balneare equipaggiata, con lidi e ampie spiagge sabbiose, che nel 2016 ha ricevuto la Bandiera Blu per il sesto anno consecutivo. Per gli amanti della natura ci sono le cave e le necropoli dell’area degli Iblei, la Riserva naturale Macchia Foresta del Fiume Irminio con le sue dune di sabbia, o quella di Cava Randello; infine il ragusano è certamente un territorio dai sapori ricchi, con prodotti tipici fortemente ancorati alla tradizione agricola siciliana e vini straordinari.

Quali parole riassumono l’identità di questo luogo?

Intimità e autenticità, è facile dedurre il perché da tutto quello che ho raccontato finora. Questi fattori, insieme al fascino della sua location, costituiscono certamente la USP di questo prodotto.

In che periodo consigli di soggiornare?

Credo che ogni stagione abbia i suoi vantaggi: certamente a luglio e agosto si può apprezzare maggiormente la vitalità della cittadina e delle sue spiagge, il mare e il sole caldo perfetto per una tintarella. Le code di stagione invece, come la primavera e l’inizio dell’autunno, permettono di visitare più agevolmente i dintorni, di godersi la spiaggia quasi privata e di scoprire lo slow living di Marina di Ragusa. Tutto dipende anche dai mercati di riferimento: gli italiani apprezzano generalmente di più luglio e agosto, mentre il nord Europa adora maggio, giugno e soprattutto settembre.

Next stop di #hotelsecondome? Un affascinante hotel a tema nel cuore di Catania…