Noma: l’app che racconta le storie degli eroi antimafia

App NoMaIl 20 luglio 2016, al Teatro Biondo è stata presentata la nuova app gratuita che racconta i luoghi di Palermo e dintorni simbolo della cultura antimafia: NoMa, acronimo di No Mafia.
Il progetto prende vita dai fondatori dell’associazione culturale Sulle nostre gambe: Tiziano Di Cara, Pierfrancesco Diliberto, Emanuela Giuliano e Roberta Iannì. L’obiettivo è quello di tenere viva la memoria delle vittime della mafia (anche le meno conosciute), di cui vengono raccontate le vicende, e di alimentare la conoscenza attiva soprattutto tra i giovani.

Il progetto presenta quindi itinerari insoliti e svela un volto inedito della Sicilia, anche attraverso la scoperta delle realtà Addio Pizzo, secondo l’etica del consumo critico.

NOma guiderà cittadini, turisti, giovani e studenti attraverso le strade di Palerm

o

e dintor

ni, nei luoghi degli attentati mafiosi che hanno sconvolto la storia italiana a partire dagli anni ’70.

Si tratta di un’app che racconta le storie e i luoghi degli omicidi della mafia, attraverso le voci di personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo tra cui Pif, Ficarra e Picone, Luigi Lo Cascio e tanti altri, e le immagini delle ricostruzioni dei fatti attraverso documenti storici, animazioni digitali, note biografiche, video, fotografie d’epoca e interviste inedite ai familiari.

luoghi e storie della mafia

Attiva dal 5 febbraio, oggi l’app racconta 22 storie di eroi e conta già più di 100.000 download. La presentazione ha visto coinvolti sul palco il giornalista Attilio Bolzoni, in qualità di presentatore della serata, Pif, Ficarra e Picone, Tiziano di Cara, Emanuela Giuliano, Roberta Iannì e i rappresentanti di Addiopizzo, Rai Teche, Tim, sponsor dell’app, e il Sindaco di Palermo. Sono intervenuti anche alcuni familiari delle vittime di mafia in occasione dell’inserimento delle ultime 7 storie.