Qual è il primo passo quando si decide di partire? Scegliere la destinazione! Pare però che le novità vadano in un’altra direzione: è in ascesa il cosiddetto “Surprise Travel”, lanciato dal tour operator Brown+Hudson, specializzato nell’offerta di viaggi altamente personalizzati. Di che si tratta? Di viaggi organizzati ad hoc, in cui i viaggiatori non conoscono la meta fino a 24 ore prima della partenza.
Effettivamente, “La sorpresa è il nuovo lusso” era già stato dichiarato già da AFAR, sito e rivista di viaggi. Quest’ultima, infatti, si occupa di somministrare questionari ai viaggiatori potenziali con domande riguardanti i principali interessi, hobby, idee e gusti. Le risposte, in un secondo momento, vengono trasmesse alle agenzie di viaggio, che si occupano di organizzare il viaggio a sorpresa, con destinazione ignota fino a poche ore prima della partenza.
La modalità di viaggio pare stia funzionando soprattutto all’estero: PackUp+Go, per esempio, è un’agenzia online americana che organizza viaggi a sorpresa per massimo tre giorni, in giro per gli Stati Uniti, sulla base di informazioni relative a budget e interessi. D’altronde, “Chi dice che le sorprese sono solo per i bambini?”, come afferma Lillian Rafson, Founder e CEO di PackUp+Go.
Suona un po’ strano, vero? Vediamo meglio come funziona.
Prima di tutto bisogna fornire informazioni sul budget che si ha a disposizione (sia per il trasporto, sia per la sistemazione). A seguire, si indaga sulle preferenze sul periodo di viaggio, su interessi, gusti, desideri e bisogni particolari. Sulla base di quanto appreso, l’agenzia prepara il viaggio su misura e, soprattutto, a sorpresa. Soltanto una settimana prima della partenza i protagonisti dell’avventura riceveranno una e-mail con alcuni dettagli di viaggio: previsioni meteorologiche, capi di abbigliamento che non possono mancare in valigia, misure particolari per il bagaglio. E, cosa più importante, informazioni sull’appuntamento: luogo e orario!
Ma non finisce qui. Pochissimi giorni prima dalla partenza, viene mandata una busta che dovrà restare chiusa fino al giorno dell’appuntamento. Questa conterrà indicazioni per il raggiungimento della propria sistemazione una volta giunti alla meta, oltre ad alcune dritte sui luoghi da visitare, sui locali più trendy e i ristoranti più in voga. Di certo una maniera insolita di organizzare una vacanza, ma senza dubbio altrettanto divertente.
C’è a chi piace pianificare tutto e a chi piace viaggiare senza troppi programmi. Per quest’ultimi la soluzione esiste già!